La statua del Buddha seduto con all’interno un monaco mummificato

Ha nascosto un segreto per diversi secoli, portandolo dentro di sé, custodendolo e proteggendolo dal resto del mondo. Si tratta della statua di un Buddha seduto in raccoglimento (precisamente nella posizione del Loto), che da un tempio della Cina è finita nei Pesi Bassi, rivelando una misteriosa sorpresa: un monaco mummificato di mille anni, racchiuso in una cavità interna e perfettamente conservato.

A scoprirlo è stato il restauratore dove l'acquirente - un collezionista olandese - ha portato la statua una volta acquistata.

A seguito di una tomografia computerizzata (Tac) una squadra di scienziati e ricercatori ha scoperto che gli organi della mummia erano stati rimossi.

“Pensavamo si trattasse di tessuto polmonare, ma invece abbiamo trovato piccoli pezzi di carta con dei caratteri cinesi”, ha raccontato l'esperto di archeologia Vincent van Vilsteren.

L'identità del monaco è stata rivelata da alcune iscrizioni accanto al corpo. Inoltre, il maestro buddhista, chiamato Liuquan, avrebbe praticato l'auto-mummificazione, usanza laboriosa, praticata più di mille anni fa in alcuni Paesi come Cina e Giappone, per prepararsi alla vita dopo la morte.

Durante le ultime settimane di vita, ha spiegato il paleontologo tedesco Wilfried Rosendahl, il monaco avrebbe "iniziato a mangiare di meno e a bere solo acqua”, finendo in uno stato di trance prima di morire. “Praticamente – ha aggiunto l'esperto - si sarebbe lasciato morire di fame”.