Un carattere tipografico 'ibrido' (con lettere sia con grazie che senza), valido per tutte le lingue che usano l'alfabeto latino, concepito per aiutare chi è dislessico a leggere più velocemente e con minori difficoltà: EasyReading.
Un font, come riportato sul sito ufficiale, che non è solo "facilitante per tutte le tipologie di lettori", ma è anche "un valido strumento compensativo per i lettori con dislessia".
Da uno studio - condotto da Christina Bachmann, psicologo clinico e psicoterapeuta del Centro Risorse Clinica Formazione e Intervento in Psicologia di Prato - su oltre 500 alunni della classe quarta primaria, normolettori e dislessici, è emerso che "EasyReading può essere considerato un valido strumento compensativo per i lettori con dislessia e un font facilitante per tutte le categorie di lettori".
Positivo il parere dell'Associazione Italiana Dislessia sulle caratteristiche grafiche di EasyReading
L'idea alla base del progetto è quella di decifrare le parole scritte in modo fluido e immediato: il design specifico delle lettere consente di determinare ampi spazi calibrati in grado di contrastare il crowding effect (l'effetto affollamento percettivo) dando maggiore respiro alla lettura.
Composto da 811 glifi (lettere, numeri, accenti, simboli, punteggiatura) e realizzato con un approccio alla metodologia progettuale del 'Design for All', EasyReading ha ricevuto dall'Associazione Italiana Dislessia (AID) parere positivo per le sue specifiche caratteristiche grafiche.
Del team all'origine di questo carattere tipografico innovativo fa parte anche il designer Federico Alfonsetti, è lui - che ha iniziato a lavorare sui font nel 2007 - ad averlo creato.
