Pur di salvare sua nonna, una bambina di quattro anni ha percorso per diversi chilometri - da sola e a piedi - una foresta nel sud della Siberia in cerca di aiuto.
Nonostante il freddo, le temperature si aggiravano intorno ai 33/34 gradi sotto lo zero, la piccola ha camminato per circa otto chilometri cercando qualcuno che potesse visitare sua nonna.
Saglana viveva con i suoi nonni in una zona remota della repubblica di Tuva, vicino al confine con la Mongolia, a quasi 20 chilometri dal villaggio più vicino.
La bambina ha raccontato di non avere avuto paura
Una mattina di febbraio la bambina si è accorta che sua nonna non si muoveva. Dopo avere parlato con il nonno cieco, hanno riportato i media locali, ha deciso di raggiungere a piedi la fattoria dei vicini, a otto chilometri di distanza.
Portando con sé solo una scatola fiammiferi, in caso avesse dovuto accendere il fuoco, la piccola è partita che era ancora notte, tra la neve ed il pericolo di incontrare dei lupi lungo il cammino. In tre ore è riuscita a raggiungere i vicini e a dare l'allarme.
Tuttavia, i medici arrivati a casa della nonna di Saglana non hanno potuto fare altro che constatare che la donna fosse già morta di infarto.
La piccola era solo preoccupata per sua nonna
La bimba ha raccontato di non avere avuto paura nella foresta da sola, ma solo fame e freddo.
Dopo quanto accaduto è stata portata in un centro per l'infanzia, mentre sua madre è stata accusata di non essersi presa cura di lei né dei genitori.